I 5 simbolici probaili disturbi neurologici nei polli

Mi sono documentato un pò sugli studi scientifici esteri e non di alcuni veterinari perchè mi è capitato qualche volta in allevamento dei sintomi del genere e quindi vi riporto tutto quello che ho appreso e imparato sui disturbi del sistema nervoso che possono causare ai pulcini comportamenti anormali e spesso dall’aspetto spaventoso.

Elenchiamo i probabili 5 disturbi che possono causare la testa girata o attorcigliata in una direzione strana, una condizione che può capitare di vedere gli animali sottoforma di “collo contorto/torcicollo”

In gergo Latino collo contorto sta per “torticollis”, e “torquere”, che significa torcere, e “collum”, che significa collo. Quando il torcicollo non è una spinta costante, ma si verifica in dolorosi spasmi muscolari, il termine tecnico è “opisthotonos”, una parola greca che significa “disegnato all’indietro”.

I pulcini che soffrono di disturbi del sistema nervoso possono anche apparire scoordinati, deboli, sfalsati o paralizzati in una o entrambe le gambe.

A secondo del caso se possiamo intervenire dobbiamo farlo subito nell’aiutare e separare il malcapitato perchè il disturbo neurologico può portare al calpestio dello sfortunato pulcino da parte dei compagni di covata o alla perdita della capacità di mangiare e bere. Le cinque condizioni più comuni che causano torcicolli nei pulcini sono:

  • Loco congenita
  • Osservazione delle stelle o sindrome da Astronomo
  • Encefalomielite aviaria
  • Lesione o contusione alla testa o al collo
  • Malattia di Marek

Loco congenita

La loco congenita è un disturbo del sistema nervoso ereditario causato da un gene recessivo. Appare nei pulcini al momento della schiusa.

Il collo di un soggetto colpito si attorciglia all’indietro. Questo manda il pulcino fuori equilibrio e lo lascia incapace di consumare cibo e acqua.

Sebbene questa condizione sembri derivare da un’incapacità di controllare i muscoli del collo, alcuni studi hanno indicato che potrebbe essere causata da un difetto nella struttura dell’orecchio. I pulcini che verranno colpiti dalla loco congenita raramente sopravvivono più di pochi giorni, a causa della impossibilità di cibarsi.

Mi è capitato personalmente qualche volta avere qualche pulcino che apparentemente era tutto normale e dopo qualche settimana di vita o più sviluppò se così chiamarla il sintomo identico allo studio “loco congenita” questo però si verificò sporadicamente solo per un periodo di pochi giorni, poi scomparse misteriosamente così come arrivò, ed è capitato a diversi allevatori, in questo caso io provai a trattare il soggetto con delle vitamine consigliate da veterinario.

Questa condizione sembra identica alla loco congenita. Ma il fatto che non appaia al momento della nascita e non sia letale indica che potrebbe essere un problema separato e non correlato, con una causa ancora sconosciuta. Per confondere ulteriormente le cose, questa condizione mistificante è talvolta chiamata anche “osservazione delle stelle o sindrome da astronomo”.

Osservazione delle stelle o sindrome da Astronomo

La sindrome osservazione delle stelle è un disturbo del sistema nervoso che farà sì che un pulcino pieghi il collo così all’indietro che la testa gli tocchi la schiena. Il becco punterà verso il cielo, da cui il nome “osservazione delle stelle”.

Alcuni disturbi dei pulcini (sintomo Astronomo)

Gli spasmi muscolari epilettici che tirano indietro la testa in genere fanno sì che il colpito si ribalta. Dopo alcuni giorni di lotta, il pulcino morirà per mancanza di cibo e acqua.

Questa condizione appare tipicamente nei pulcini di età inferiore a 1 settimana, causata da carenza di vitamina B1 (tiamina) nella dieta dei genitori del pulcino. A seconda della gravità della carenza, il pulcino può recuperare se somministrato un integratore di vitamina B1.

Encefalomielite aviaria

L’encefalomielite può assomigliare a sintomi tipo osservazione delle stelle, ma i pulcini colpiti in questo caso continuano a mangiare nonostante le loro terribili condizioni.

Il nome formale di questa malattia è “encefalomalcia aviaria” (dalle parole greche “enkephalos”, che significa “cervello” e “malakos”, che significa “morbido”).

L’encefalomalacia è un ammorbidimento del tessuto cerebrale che, se non trattato precocemente, provoca danni cerebrali permanenti. Un pulcino colpito può guardare in alto (tipo osservazione delle stelle) o tirare la testa verso il basso tra le gambe, spesso torcendo la testa da un lato.

Questa posizione mette il pulcino così lontano fuori equilibrio che se cerca di camminare cade.

Causa Principale

La causa principale di questa malattia può essere una carenza di vitamina E, dando alla malattia l’altro nome formale, “ipovitaminosi E”. La vitamina può effettivamente essere presente nella dieta ma non disponibile per il metabolismo.

Ad esempio, quando la vitamina E viene fornita sotto forma di grassi polinsaturi come olio di fegato di merluzzo, olio di mais, olio di soia o olio di germe di grano che sono diventati rancidi, la vitamina si ossida e non è più disponibile per l’assorbimento.

Il pollo in realtà richiede pochissimi requisiti di vitamina E. È quindi improbabile che questa condizione si verifichi quando diamo razioni fresche opportunamente formulate.

Una razione però carente di vitamina E provoca pulcini che mostrano la malattia del tipo entro una settimana dalla schiusa. Se i pulcini sviluppano questa condizione perché la loro razione iniziale manca di vitamina E metabolibile sufficiente, i segni appariranno entro due settimane dall’alimentazione della dieta carente.

Senza trattamento, il cervello del pulcino alla fine si deteriora nella misura in cui il pulcino non può più essere in grado di alimentarsi e muore.

Dunque se interveniamo tempestivamente a questa situazione possiamo evitare gravi danni al cervello, un trattamento efficace è quello di aggiungere 1⁄2 cucchiaino di vitamina AD&E polvere in 4 litri di acqua potabile fino a quando i segni scompaiono.

Lesione o Contusione alla testa o al collo

Il torcicollo non è sempre causato da una malattia, ma può derivare da un colpo alla testa o al collo. Lesioni alla testa che portano a disturbi del sistema nervoso sono comuni nelle razze crestate. Questi tendono ad avere teschi meno ossei rispetto alle razze non crestate.

L’osso del cranio di razze crestate può non racchiudere completamente il cervello, a causa di fattori genetici o di una lesione, un colpo può far gonfiare il cervello e premere attraverso lo spazio del cranio.

Un pulcino con una ferita o contusione alla testa può infilare la testa tra le gambe e probabilmente camminare all’indietro fino a quando il pulcino non trova un ostacolo. A seconda dell’entità della lesione o contusione, la condizione può essere temporanea o permanente.

Quando si allevano pulcini di razze crestate, è essenziale fornire un ambiente di cova sicuro.

Malattia di Marek

Alcuni probabili sintomi affetti da Marek in un giovane pollo di circa 4 mesi

A differenza di altri disturbi del sistema nervoso dei pulcini, la malattia di Marek è causata da un herpesvirus che si replicano attraverso la polvere e le scaglie di cute dei polli infetti. I pulcini assolvono questa malattia altamente contagiosa (che non colpisce gli esseri umani) quando i polli inalano polvere contaminata o peli di uccelli infetti.

La malattia, che prende il nome dal veterinario József Marek che per primo l’ha descritta, è una malattia virale e conosciuta in tutto il mondo. Può essere così comune che puoi tranquillamente avere dei polli infetti, anche se non sembrano essere subito malati.

La malattia di Marek infetta principalmente i polli giovani e in crescita. Ma può anche influenzare i più adulti più spesso i capi più anzianotti. Questa malattia complessa può assumere molte forme, inclusa una forma nervosa che provoca incoordinazione, spasmi muscolari e paralisi progressiva del collo, delle gambe o delle ali.

Una forma nervosa transitoria che colpisce i pulcini di età compresa tra 2 e 3 settimane appare come una paralisi flaccida temporanea del collo o delle gambe. Questo può lasciare i polli con il collo contorto dopo il recupero dalla paralisi.

La malattia di Marek disattiva i geni che bloccano il tumore di un pollo e attacca anche le cellule che producono anticorpi, compromettendo così il sistema immunitario dell’uccello. In genere si verifica in combinazione con altre malattie, in particolare la coccidiosi e le infezioni respiratorie causate da batteri “E. coli. (Escherichia coli)

Mortalità da Marek

La mortalità della malattia di Marek dipende dalla virulenza del ceppo virale, nonché dalla presenza di qualsiasi altra condizione debilitante.

Le prime settimane di vita di un pulcino sono il momento più critico per l’infezione. I pulcini che vengono isolati dai polli adulti fino al raggiungimento dell’età di 5 mesi sviluppano un’immunità naturale.

I ceppi di alcune razze di polli sono geneticamente più resistenti di altri ad esempio i Fayoumis sono resistenti a Marek, mentre i Sebright e i Silkies tendono ad essere particolarmente sensibili, così come alcuni ceppi di (Polish – olandese ciuffata).

Consigli per ridurre al minimo il contagio da Marek

Le seguenti cinque pratiche di gestione ti aiuteranno a ridurre i rischi della malattia di Marek.

  • Alleva pulcini lontano dai polli maturi fino a quando non sviluppano una resistenza naturale entro i 5 mesi di età.
  • Vaccinare i pulcini appena nati. La vaccinazione non previene la malattia di Marek. Ma previene i tumori e la paralisi se somministrato prima dell’esposizione al virus.
  • Tieni i tacchini con i polli i tacchini sono portatori di un virus correlato, sebbene innocuo, che impedisce a Marek di causare tumori nei polli.
  • Razza con resistenza. Alcuni polli portano il fattore di resistenza B21, che può essere rilevato attraverso esami del sangue.
  • Disinfettare spesso i pollai e zone dove allevi, una buona pulizia e disinfettazione aiuta a ridurre virus e batteri.

Siamo giunti a conclusione spero vi ho delucidati in merito.

Buona Passione…

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